2 Aprile 2020

Schema ponte temporaneo per imprenditori indipendenti

Il sussidio temporaneo per i professionisti autonomi (Tozo) si applica agli imprenditori indipendenti, compresi i lavoratori autonomi, che sono finanziariamente in difficoltà a causa della crisi del Coronavirus.

Nel caso in cui si soddisfino le condizioni, è possibile richiedere assistenza attraverso il proprio comune per ulteriori benefici in termini di mezzi di sussistenza e/o di capitale aziendale. Il sussidio temporaneo copre il reddito per un massimo di 3 mesi con un minimo sociale. È possibile anche richiedere un prestito di capitale aziendale per risolvere eventuali problemi di liquidità.Lo schema ha condizioni flessibili e viene gestito ed evaso rapidamente. Sono disponibili 2 tipi di supporto:1. Il sostegno al reddito fino a 3 mesi, per coprire il minimo sociale.2. Un prestito di capitale aziendale. Non ci sono test di capitale o di partner in questo schema temporaneo. Il sostegno al reddito per i mezzi di sussistenza sarà fornito per un periodo massimo di 3 mesi entro 4 settimane. Inoltre, è possibile utilizzare degli anticipi.Il sostegno al reddito dipende dal reddito con un massimo di 1.500 euro (netti) per le coppie sposate o 1.050 euro (netti) al mese per i single a partire dai 21 anni. Tozo (sostegno al reddito) è inteso per colmare la perdita di entrate a partire dal 1° marzo 2020 per la durata di 3 mesi, fino cioè al 1° giugno 2020, ed è valido nel comune in cui l’imprenditore risiede. Il prestito per capitale aziendale per un importo massimo di € 10.157, dovrà invece essere rimborsato, ma è possibile richiedere un ritardo dell'obbligo di pagamento.Il tasso di interesse comunque sarà inferiore rispetto al normale Bbz. Per richiedere questo sussidio temporaneo, è disponibile un modulo digitale sul sito web del comune in cui vive l'imprenditore interessato.