19 Marzo 2020
L’Agenzia delle entrate olandese ha adottato alcune misure al fine di mitigare le conseguenze dell’epidemia di coronavirus per gli imprenditori. Siete imprenditori o lavoratori autonomi e state andando incontro a problemi di pagamento a causa dell’epidemia coronavirus? Dopo aver presentato la dichiarazione dei redditi e aver ricevuto la determinazione dell’imponibile, potete richiedere all’Agenzia delle entrate un differimento speciale dei pagamenti. Potete anche correggere voi stessi provvisoriamente l’ammontare dell’imponibile. Inoltre, l’Agenzia delle entrate ridurrà temporaneamente gli interessi di riscossione e gli interessi fiscali.

Speciale differimento dei pagamenti

È possibile richiedere uno speciale differimento dei pagamenti per l’imposta sul reddito, l'imposta sulle società, l’IVA e le imposte sui salari.

A tale proposito, occorre inviare all’Agenzia delle entrate una richiesta di differimento dei pagamenti indicando che i problemi sono attribuibili all’epidemia di coronavirus. Dopo aver ricevuto la vostra richiesta, l’Agenzia delle entrate interromperà provvisoriamente la procedura di riscossione. Per il pagamento differito dell’IVA o delle imposte sui salari non si applicheranno multe. È necessario però inviare una dichiarazione di un esperto indipendente entro 4 settimane.

Riduzione dell’imponibile provvisorio

Vi aspettate un profitto inferiore a causa dell'epidemia di coronavirus e al momento state effettuando i versamenti per l’imponibile provvisorio dell'imposta sul reddito o dell'imposta sulle società? In questo caso potete ridurre l’imponibile provvisorio in modo da pagare da subito meno tasse. A tale proposito dovete ridurre l’ammontare del vostro reddito. Se l'importo del nuovo imponibile provvisorio è inferiore all'imposta che avete già pagato nei primi mesi dell'anno, la differenza vi sarà rimborsata.

Attenzione!
Se modificate l’imponibile provvisorio e prevedete di non realizzare più alcun profitto per il resto dell'anno, ciò può avere conseguenze per l’imponibile definitivo. Al momento, ogni mese versate già una parte dell'imposta che dovrete pagare per l’anno in corso. L’importo complessivo viene compensato al momento dell’accertamento dell’imponibile definitivo. Se avete pagato troppo, riceverete indietro l’importo in eccesso. Se avete versato troppo poco o avete ricevuto un rimborso eccessivo, dovete integrare con il pagamento di un supplemento.
Se durante il resto dell'anno registrate di nuovo un profitto, vi consigliamo di correggere nuovamente la valutazione dell’imponibile provvisorio per evitare di dover effettuare ulteriori versamenti al momento dell’accertamento dell’imponibile definitivo.

Riduzione temporanea degli interessi di riscossione e degli interessi fiscali

Normalmente, in caso di ritardo nel versamento di una quota dell’imponibile, viene addebitato un interesse di riscossione pari al 4% a partire dalla scadenza del termine di pagamento. Dal 23 marzo 2020 gli interessi di riscossione saranno temporaneamente ridotti dal 4% allo 0,01%. Questo vale per tutti i debiti fiscali.

Gli interessi fiscali vengono calcolati in caso di ritardo nell’accertamento dell’imponibile, per esempio perché non avete presentato per tempo la dichiarazione dei redditi o non avete dichiarato l'importo corretto. L'aliquota d'interesse fiscale è dell'8% per l'imposta sul reddito delle società e del 4% per le altre imposte. Il tasso d'interesse fiscale è temporaneamente ridotto allo 0,01%. Ciò vale per tutte le imposte per le quali si applicano gli interessi fiscali. La riduzione temporanea del tasso di interesse fiscale entrerà in vigore dal 1° giugno 2020, ad eccezione delle imposte sul reddito per le quali la riduzione del tasso d’interesse avrà effetto dal 1° luglio 2020.

Richiesta di un differimento dei pagamenti

Quando si può richiedere un differimento dei pagamenti?

Dopo la notifica dell’accertamento dell’imponibile.

Quando occorre inviare la dichiarazione di un esperto indipendente?

Entro 4 settimane dalla richiesta di differimento. La dichiarazione non deve necessariamente essere inviata insieme alla richiesta.

Cosa si intende con esperto indipendente?
Per esempio:
- un consulente indipendente
- un finanziere indipendente
- un'associazione di categoria
- il proprio commercialista o fiscalista.

Cosa deve contenere la dichiarazione dell’esperto indipendente?

Seguiranno a breve ulteriori informazioni in merito.